14 gennaio, 2010

Titoli e Schede dei Libri da Leggere Durante Le Vacanza

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  1. GIUNTINI LORENZO- LA PIETRA SCOLPITA (Guillaume Prèvost) 1°PARTE
    Guillaume Prèvost è uno scrittore francese,nato nel 1964 a Tananarive,in Madagascar.
    Prèvost è professore di storia ed insegna in un liceo di Parigi.
    Il romanzo “LA PIETRA SCOLPITA” è il suo primo libro per ragazzi che apre una trilogia che mescola grandi avventure ed avvincenti ricostruzioni storiche.
    Il romanzo racconta le vicende di Samuel,un ragazzo di quattordici anni che si mette alla ricerca del padre inspiegabilmente scomparso da giorni e nel tentativo di scovare indizi utili si reca alla libreria del padre, dove scopre una piccola stanza con un vecchio libro rosso,una moneta bucata nel centro e una strana pietra scolpita.
    Nell’esaminare la pietra e la moneta,Samuel viene investito da una ondata di calore che gli fa perdere i sensi.
    Al suo risveglio scopre di non essere più nella stanzina del padre,ma di esser stato catapultato in una isoletta (chiamata Ionia) dove vivevano dei monaci.
    Samuel scoprirà in seguito di aver fatto un viaggio nel tempo,che lo ha portato al tempo dei vichinghi.
    Samuel viene accolto dai monaci che gli offrono del cibo e un alloggio.
    Questi monaci svolgevano la loro vita in assoluto silenzio ed in preghiera,scrivendo libri ed opere che tenevano gelosamente custoditi in un posto segreto,fuori dalla portata dei vichinghi.
    Un monaco (chiamato “lo smilzo”) fa amicizia con Samuel e lo porta a fargli vedere tutta la collezione dei libri dei monaci.
    Ad un certo punto,l’isola di Iona viene attaccata dai Vichinghi e il milzo chiede a Samuel di chiudere il rifugio segreto dei libri,affinché nessuno possa entrarci e gli dice di uscire senza farsi vedere dal tetto.
    Samuel entra nel rifugio,lo chiude e poi vede un libro con sopra una moneta bucata al centro che non esita a prendere.
    Uscito dal tetto,Samuel corre verso la pietra scolpita e,appoggiandoci sopra la moneta viene investito ancora dall’ondata di calore.
    Dopo aver ripreso conoscenza,Samuel vede con dispiacere di non essere tornato a casa,ma in un luogo distrutto e logoro.
    Samuel scorge in lontananza una figura di un uomo,si avvicina e trova un soldato accasciato a terra ferito da uno sparo.
    Questo soldato chiede a Samuel di andare a Fleury per informare che il caporale Charltel (ossia lui) è gravemente ferito.
    Samuel va e avvisa i compagni dei soldato dell’accaduto.
    Finalmente salvo,il caporale Charltel ringrazia Samuel e con gratitudine gli regala una medaglia bucata al centro, che aveva trovato durante il suo primo giorno da soldato e he aveva usato fino ad ora come porta fortuna.
    Samuel torna alla pietra dove prova la medaglia che fortunatamente funziona.

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  2. GIUNTINI LORENZO - LA PIETRA SCOLPITA (Guillaume Prèvost) 2°PARTE
    Dopo essersi ripreso,Samuel si ritrova in un luogo oscuro e stretto e prova ad uscirne.
    Progredendo a tentoni scorge una corda dove si aggrappa e da dove esce.
    Scopre di esser rimasto dentro una piramide: era finito nell’antico Egitto.
    Qui Samuel incontra Pèneb,un architetto delle piramidi con il quale instaura una amicizia.
    Penèb offre a Samuel del cibo e un alloggio per la notte.
    Più avanti,Samuel riesce a salvare un sacerdote di nome Ahmosi da un attacco di un arciere.
    Ahmosi ringrazia Samuel e gli dice che stava da un po’ aspettando il suo arrivo.
    Il padre di Ahmosi,infatti di nome Setni gli disse che dopo la sua morte sarebbe arrivato un ragazzo dalla carnagione chiara che ti avrebbe salvato dalla morte.
    Ahmosi porge a Samuel un amuleto,che Setni in persona si era raccomandato di consegnargli.
    Samuel sapeva bene cosa farsene di quell’amuleto,infatti corse dalla pietra scolpita e ripartì.
    Riprendendosi,Samuel capì che era tornato nella stanzina del padre,accanto a lui c’era la cugina Lili che,pensandolo l’aveva fatto tornare.
    Samuel ringrazia la cugina,gli racconta tutto e scopre che,mentre lui era stato più di una settimana in viaggio,nel presente invece erano passati solo due giorni dalla sua partenza.
    Continuando ad indagare sulla scomparsa del padre,Samuel trovò dei vecchi diari del padre,dove era scritto che era partito per una ricerca in Egitto.
    Samuel iniziò a pensare che forse il padre era al corrente della pietra scolpita e del suo magico potere.
    Volendo scoprire ancor di più,Samuel si reca dal migliore amico del padre,che gli rivela che il padre aveva lasciato per lui due monete bucate.
    Samuel si preoccupò perché non capiva il significato delle monete,fin quando non scopre il potere di quel libro rosso che aveva trovato insieme alla prima moneta.
    Il libro rosso faceva vedere l’epoca e il luogo dove era chi usava la pietra scolpita,infatti nel libro erano impresse delle pagine dove c’era : “l’isola di Iona”, “la battaglia di Fleury” e “L’antico Egitto”.
    C’era poi un’altra pagina che riguardava un certo Vlad Tepes, meglio noto con il nome di Dracula.
    Samuel allora capì tutto: suo padre era in viaggio nel tempo,precisamente al tempo di Dracula.
    Samuel allora ripartì con le due monete alla ricerca di suo padre.
    S. si ritrova al risveglio dentro ad un cimitero,dove vede un uomo con sua figlia di nome Yser che vengono assaliti da dei banditi.
    S. riesce a far allontanare quei banditi e l’uomo,di nome Hans Baltus ringrazia S. e lo invita a casa sua.
    S. scopre che Baltus è un pittore e che faceva parte della gilda degli immaginieri.
    S. scopre presto di essere arrivato in un’epoca dove suo padre non era.
    Per trovare subito altre monete bucate,S. cerca lavoro prima come mercante e poi come contabile,ma non riesce a trovare queste monete.
    Mentre da una parte S. cerca di ritrovare la via di casa,dall’altra cerca di capire chi abbia inviato quei banditi contro il sig. Baltus.
    S. scopre che colui che ha organizzato l’aggressione è Klugg,chiamato il Prevosto,ossia il promesso sposo della figlia.
    Quest’uomo si interrogava anche sul significato della pietra scolpita e sul suo possibile potere.
    Klugg possedeva la moneta bucata che S. cercava e,anche con l’aiuto di Ken Todds (il vero amore di Yser)
    S. riesce a strappargliela di mano e a ritornare a casa.
    S. torna a casa e Lili gli dice che,ispezionando vari libri di storia aveva trovato una pagina dedicata tutta al mito di Vlad Tepes ,dove erano raffigurate delle immagini.
    Fra queste immagini c’erano anche quelle dedicate alle prigioni e in una immagine che ritraeva l’interno della prigione si scorgeva una scritta : SAMUEL AIUTAMI.
    Il romanzo non finisce qui,infatti viene continuato nel secondo libro dal nome : LE SETTE MONETE.
    Questo romanzo mi ha veramente divertito e mi ha fatto “entrare” dentro la storia perché molto avvincente e coinvolgente.

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